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  • Istituto DIRPOLIS

Novità nel panorama editoriale scientifico: nasce la collana di studi Economia e Diritto penale, uno spazio inclusivo per condividere i risultati delle differenti linee di ricerca intraprese nel campo dell’interazione tra queste due dimensioni

La collana, edita da Pacini, è diretta da Gaetana Morgante e il primo volume è curato da Giuseppe Di Vetta, rispettivamente docente di Diritto Penale e direttrice dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) e assegnista di ricerca di Diritto Penale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna  

Data pubblicazione: 24.11.2023
Libro Di Vetta
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Economia e Diritto penale, nell’ambito delle attività di ricerca del gruppo di Giustizia penale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica e Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna. Grazie all’editore Pacini, la collana intende rappresentare uno spazio per condividere i risultati delle differenti linee di ricerca intraprese nel campo dell’interazione tra dimensioni economiche e diritto penale. Gli studi di economia e diritto penale si distinguono, infatti, per un orientamento interdisciplinare sul piano metodologico e nella selezione delle tematiche.

Queste tematiche si collocano nel contesto problematico delle relazioni tra processi economici, nei loro significati istituzionali e sociali, e la giustizia penale, considerata nelle varie forme in cui essa è esercitata e amministrata. L’approfondimento critico di queste relazioni costituisce l’idea alla base del progetto editoriale. La collana è diretta da Gaetana Morgante, docente di Diritto Penale e direttrice dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna, e il primo volume è curato da Giuseppe Di Vetta, assegnista di ricerca di Diritto Penale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna. La collana è supportata da un Comitato scientifico, composto da personalità scientifiche riconosciute a livello nazionale e internazionale, che opera in autonomia e indipendenza e garantisce la conformità delle procedure di peer review agli standard di norma applicati.

Le ricerche e le opere inserite nella collana presentano caratteristiche precise sotto il profilo metodologico e per i contenuti: anzitutto, un’inclinazione all’interdisciplinarietà e una visione concreta del diritto penale come social science, esposto alla contaminazione con altri saperi e con altri ambienti scientifici. Questo orientamento suscita una costante riflessione sulla specificità delle discipline penalistiche e il significato che la ricerca giuridica in questo campo può rivestire nella società scientifica.

La collana intercetta quattro ambiti tematici: governance globale della criminalità e dimensione transnazionale; diritto penale, transizione digitale e data science; diritto penale, rivoluzione regolatoria e processi di governance; diritto penale dell’economia, responsabilità degli enti e compliance. Ogni ambito, rilevante per la collana di studi, esige la disponibilità ad applicare strumenti di analisi e approcci metodologici innovativi e condivisi nella più vasta comunità scientifica europea e internazionale, anche per stabilire occasioni di dialogo e condivisione con gruppi di ricerca che operano in contesti accademici e culturali diversi da quello italiano.